Da Magda Mazzetti – Direttore dell’Ufficio della Pastorale della Salute della Diocesi di Bologna – a seguito della serata su “…MAI PIU’ violenza di genere” c/o la Parrocchia di Gaggio di Piano (Castelfranco Emilia) del 27 novembre 2025:
Oggi, 27 novembre, serata contro la violenza alle donne a Pensano/Castelfranco…bellissima serata!!!
Straordinaria la Magistrata ed anche la Psichiatra!!! La padronanza assoluta dell’argomento, la passione e la grinta accomuna queste due donne che da anni ci accompagnano nella informazione e nella formazione riguardo i tanti risvolti della Violenza di genere.
Anche l’Assessore Comunale che opera nell’ambito della tutela dei minori e delle donne, ha partecipato e sostenuto l’obiettivo di lavorare tutte in squadra per ottenere risultati più efficaci ed una prevenzione capillare.
Il mio intervento ha cercato di sottolineare il compito specifico del cristiano, in risposta al comando di Gesù di “Amarci…”
Grazie di essere venuti a questo incontro, qualunque sia la vostra provenienza, qualunque sia il motivo che vi ha spinto ad essere qui, Grazie della vostra presenza.
Io partecipo a nome dell’ufficio di pastorale della salute della diocesi di Bologna.
La nostra Chiesa da molto tempo ha iniziato a lavorare per le persone che subiscono Violenza, è un dovere per i cristiani occuparsi della tutela dei minori e delle persone che subiscono Violenza, non solo per giustizia civile, ma in forza della nostra Fede.
Il cristiano ha un dovere prima di ogni altro: Amare chi gli è accanto! ANCHE in famiglia…nel condominio, i genitori dei compagni dei nostri figli, nella scuola, non possiamo “fare finta” di non sentire quello che NON DICONO alcune donne e bambini che incrociamo a catechismo, al calcio, dal parrucchiere… fingere di non vedere per noi è GRAVE.
Noi spesso non ci misuriamo davanti ad una Parola particolarmente esigente che Gesù ci ha affidato: quello che NON AVETE FATTO AD UNO DEI MIEI PICCOLI, non lo avete fatto A ME.
NON LO AVETE FATTO!!! Il peccato di omissione è GRAVE!!!
Vi affido quindi questo grande compito: aprite gli occhi, alzate la voce, non copritevi le orecchie…SIATE RADAR CHE INTERCETTANO le situazioni di disagio intorno a voi e “sporcatevi le mani”.
Abbiamo avuto grandi maestri in questo campo negli ultimi anni: Don Tonino Bello, Vescovo nella terra di Puglia, si è alzato in piedi per chiedere alla sua gente di diventare acqua che lava la storia, che accende fuochi di verità in mezzo all’omertà di tanti, che si alza in piedi e marcia per la giustizia.
Questa sera è poca cosa, ma se tornando a casa ci fermiamo a riflettere sulla nostra storia personale, se cominciamo a parlare, a guardare ad ascoltare le storie che ci passano vicine, potremmo fare molto BENE, e il BENE fa bene a tutti, fa molto bene a chi lo riceve, ma moltissimo BENE LO FA ANCHE A CHI SI PREOCCUPARE DI FARE IL BENE.
Ultima cosa, ma non meno importante: la pastorale della salute si occupa di chi ha bisogno di cura e di chi si prende cura degli altri.
In un certo modo tutti noi siamo a volte curati e spesso curanti; assumiamo con coraggio questo ruolo, aiutiamoci a diventare sempre più attenti, capaci, disponibili, umani…
Ne usciremo più felici, meno preoccupati, meno impauriti, più soddisfatti, più cristiani…

